Se acquistate una varietà di rosa in vaso molto fiorita, sarà necessario attendere che la rosa abbia concluso la fioritura prima di trapiantarle nella terra. Ricordatevi di accorciare la vegetazione e procedere con molta cautela, soprattutto in caso di giornate calde e soleggiate.
Non fate mai mancare un pò d’acqua nel terreno, con una irrigazione serale, ma senza bagnare le foglie per non dare occasione alle malattie fungine di attaccare la pianta indebolita a seguito del trapianto.
Le rose botaniche precoci terminano la fioritura con maggio. Poichè molte sono più interessanti in autunno per i frutti di quanto non lo siano in maggio per i fiori, attenti al momento dell’allegagione dei cinorrodi. Per la pianta è un momento delicato: non va assolutamente lasciata senza irrigazione in caso di siccità.
Le rose botaniche l’anno precedente vanno trapiantate in vasetti singoli e concimate. Dopo l’operazione dovrete tagliare a qualche centimetro dalla base il ramo centrale, per provocare l’accestimento della pianta con l’emissione di rami laterali che andranno a fiore prima della fine dell’estate. Forse ricordate la rosa che vi ha dato i semi, ma non sperate di ottenere fiori identici. Il bello sta proprio nell’incredibile diversificazione dei figli rispetto ai genitori, e chissà mai che posiate ritrovarvi con una o più varietà nuove di rose…sempre regina dei fiori!